giovedì 26 febbraio 2015

Non è questo il post molto importante

Avevo insomma in mente questo nuovo post molto importante, non questo, un altro, e mi son detto bene, lo scrivo e lo pubblico subito, in modo che la linea editoriale della casa editrice gigante possa essere una linea Salda, una linea Forte, Stabile, Resistente agli agenti letterari esterni.
Quel post lì, quello molto importante, portava anche alla luce alcuni dati molto rilevanti, cose che possono far traballare interi sistemi di industria internazionale, un post talmente rivoluzionario, quel post lì, che quasi quasi viene da tremare ancor prima di averlo scritto, con tutte le valanghe di conseguenze che si verrebbero poi a creare, ammassate e inarrestabili, le conseguenze, una sopra all'altra e ancora una e ancora un'altra.
Certo però che per un post del genere bisogna preparare il terreno, non lo si può gettare in mezzo alla rete così. Bisogna prima avvisare gli uffici stampa, tutti, poi mettere in allerta qualcuno, va bene anche un passante, un architetto, l'importante è diffondere un po' d'ansia subito, prima ancora della pubblicazione del post molto importante.
Insomma, ci sono talmente tante cose da fare, prima di poter pubblicare quel post molto importante, bisogna pensare a strategie lungimiranti, piani almeno quinquennali che insomma, per ora non l'ho mica scritto quel post lì, per ora ho scritto questo ma, no, non è questo il post molto importante.

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